In questo articolo ti racconteremo che cosa fare in quattro giorni in Cappadocia, tra il volo in mongolfiera, i camini delle fate, le città sotterranee!
Secondo noi tre/quattro giorni sono sufficienti per visitare le principali attrazioni!
La Cappadocia è una meravigliosa regione che si trova al centro della Turchia, destinazione molto ambita per tutti i viaggiatori che amano la natura e questi paesaggi un po’ fatati.

Il volo in mongolfiera
Partiamo proprio con il volo in mongolfiera: esperienza che non puoi perderti se vieni in Cappadocia.
Io (Giulia) ho sempre sognato di salire su una mongolfiera, fin da bambina è sempre stata la richiesta per il regalo di compleanno.
E’ un’esperienza magica, veramente spettacolare, l’alba dalle mongolfiere in Cappadocia è qualcosa che si deve assolutamente fare una volta nella vita!
Diciamo una volta perché il prezzo è un po’ proibitivo, infatti per fare un giro in mongolfiera ti verranno chiesti dai 250/300 euro a testa, un salasso!
Siamo riusciti a trovare un’agenzia con prezzi concorrenziali, infatti un volo l’abbiamo pagato solo 180 euro (a giugno 2023).
Ti lasciamo il nome della compagnia si chiama Turca Baloon, noi abbiamo fatto il volo standard e ti assicuriamo che è stato magnifico e noi ci siamo trovati benissimo!
Se trovi un prezzo che si avvicina ai 200 e sei uno smanettone come noi, apri maps e cerca tutti i baloon tour, vedrai che troverai prezzi migliori!


Qualche consiglio utile: ricorda di prenotarlo con qualche mese in anticipo, Baloon Turca, la compagnia che abbiamo utilizzato e che ti consigliamo, non ha voluto il pagamento anticipato ma in contanti in loco.
Pianifica il volo in mongolfiera per il primo giorno in Cappadocia, in questo modo, nel caso in cui le mongolfiere non volino per via del forte vento, avrai a disposizione altri due giorni per volare (sperando che il tempo migliori!)
Dopo il volo in torna qualche ora a riposare! L’orario del pick up è prima delle 5 e una volta che sarà tutto finito saranno circa le 7, quindi puoi dormire un paio di ore prima di affrontare la giornata!
Itinerario di 4 giorni in Cappadocia
Per visitare la Cappadocia in autonomia, avrai bisogno di un’auto (nell’articolo come organizzare un viaggio in Turchia ti raccontiamo come si può fare in alternativa), in questo modo potrai essere indipendente e visitare per quanto tempo vorrai le varie tappe dell’itinerario.
Noi ci siamo affidati a Discover Cars, come spesso facciamo, e ci siamo trovai molto bene (se vuoi sapere quanto ci è costato il viaggio in Turchia approfondisci con l’articolo dedicato).
Condividiamo il nostro itinerario dei 4 giorni in Cappadocia, considerando che il volo in mongolfiera lo potrai fare qualsiasi giorno, perché tanto sarà all’alba.
Giorno 1
- Museo a cielo aperto di Göreme;
- Avanos;
- Pigeon Valley
- Love Valley
- Castello di Uçhisar
Giorno 2
- Città sotterranea Kaymakly/Mazikoy/Derinkuyu;
- Monastero di Saint Nicholas – Mustafapasa;
- Valle di Pancarlik;
- Ortahisar;
- Castello di Ortahisar
Giorno 3
- Red valley e Rose valley;
- Çavuşin;
- Paşabaği;
- Zelve;
- Valle di Devrent
Giorno 4
- Narilgöl;
- Valle di Ihlara;
- Selime;
- Guzelyurt;
- Three Beauties

Le valley più belle
Pigeon Valley
Per iniziare ad immergerti nella splendida Cappadocia, la prima vallata è la Pigeon Valley, l’entrata è gratuita, parcheggia l’auto e immergiti in questo splendido paesaggio.
La Pigeon Valley si trova a circa 20 minuti da Göreme ed è famosa per tutti i piccoli fori nelle rocce, usati per l’allevamento di piccioni, da cui prende il nome.
Volendo puoi scegliere di fare un trekking e partire da Göreme in direzione Pigeon Valley, è lungo qualche chilometro, quindi fallo solo se hai tempo.
Noi abbiamo scelto di arrivarci in auto, e siamo stati nel negozio sotto il parcheggio, abbiamo preso un caffè, osservato le sculture che crea il proprietario, e abbiamo scattato qualche foto.
Passa di qui, ne varrà la pena!

Love Valley
Altro luogo bellissimo da visitare è la Love Valley, con gli iconici camini delle fate: il paesaggio è veramente incredibile, ti ritroverai tra colline da cui spiccano queste strane conformazioni rocciose.
Si può raggiungere la Love Valley in due modi, il primo è dall’alto, pagando il parcheggio di 20 lire (solo in contanti): in questo modo godrai di una bellissima vista sulla vallata.
La seconda invece è lasciare l’auto prima di arrivare al parcheggio, dove inizia un sentiero; non si tratta di un vero e proprio trekking, è una semplice camminata di 10 minuti, e in questo modo avrai la possibilità di camminare in mezzo ai camini delle fate, e vederli veramente da vicino.
Noi ti consigliamo il secondo percorso!

Red e Rose Valley

Non possono mancare in un itinerario in Cappadocia, le bellissime Red e Rose Valley, che prendono il nome dalla rocce rosse e rosa.
E’ a pagamento solo il parcheggio, e da lì parte un bel trekking abbastanza impegnativo per raggiungere Çavuşin.
Se vuoi addentrarti per la valley, qui sono consigliabili le scarpe da trekking, avrai più presa sul terreno.
Noi ti consigliamo di fare una passeggiata fino a raggiungere il piccolo bar ristorante che si trova nella parte più bassa ed è veramente caratteristico, volendo si può anche dormire all’interno della grotta.
Il posto si chiama Red Valley Tea Garden, ti lasciamo il link di google maps!
Pancarlik Valley
Un po’ meno conosciuta delle altre, la Pancarlik Valley è stata veramente una scoperta. Si paga solo il parcheggio e potrai essere praticamente solo in questa valle stupenda.
C’è anche un’antica chiesa che si può visitare, dove ci sono i resti dei dipinti del periodo bizantino.
Da qui partono anche una serie di trekking per raggiungere le mete vicine, quindi volendo si possono vedere i luoghi limitrofi con un trekking.


Ihlara Valley

La valle più lontana se come noi alloggi a Göreme è Ihlara Valley, che si trova a circa 80 km.
Se hai a disposizione 4 giorni noi ti consigliamo di dedicare un giorno a questa zona, perché oltre a Ihlara Valley, potrai vedere anche il monastero di Selime (con lo stesso biglietto d’entrata) e Guzelyurt.
Noi siamo partiti tardi il mattino, e visto che ci serve circa 1 ora e mezza per raggiungere Ihlara Valley, abbiamo preferito concentrarci su questa.
Dall’entrata abbiamo seguito il sentiero fino allo Star Restaurant, locale semplice ma con i tavoli su piccole palafitte sul fiume, molto caratteristico!
Dove vedere alba e tramonto in Cappadocia
Chiunque visiti la Cappadocia ha visto sul web e sui social albe e tramonti dai colori splendidi in cui i canyon fanno da sfondo e dove le bellissime mongolfiere sono le protagoniste.
In questo paragrafo ti raccontiamo quali sono i posti che non puoi perdere in Cappadocia per vederli!
Alba in Cappadocia
Tra i punti migliori per vedere l’alba in Cappadocia c’è sicuramente la Love Valley, già descritto nel paragrafo precedente, ti consigliamo di andare nel parcheggio a pagamento per godere della vista dall’alto.
Altro spot da non perdere è il sunset point a Göreme, raggiungibile anche a piedi se non si ha l’auto. Altro consiglio se vuoi vedere le mongolfiere in volo senza spostarti dall’hotel, scegline uno che abbia la terrazza: se il vento sarà favorevole avrai la possibilità di vederle proprio sopra la tua testa!

Il vero consiglio per vedere l’alba insieme al magico volo delle mongolfiere e quello di trovarsi al sunset point alle 5 del mattino, ora in cui partono tutte le mongolfiere e vedere in base al vento quale direzione prendono.
Una mattina infatti siamo rimasti al sunset point tutto il tempo perchè le mongolfiere erano quasi ferme e quindi restavano perfettamente come sfondo nelle nostre foto, la seconda mattina invece abbiamo dovuto rincorrerle un pochino, e il risultato è stato leggermente meno spettacolare.


Tramonti in Cappadocia
I tramonti in Cappadocia, sono qualcosa di unico, se poi il cielo è sgombro senza nuvole ancora di più!
Tra gli spot più belli che ti consigliamo sicuramente il Castello di Uçhisar è il primo, raggiungilo una mezz’oretta prima del tramonto, paga il ticket (circa 5,50 euro), e sali nella parte più alta mentre visiti i vari piani.
Altro castello su cui vedere il tramonto: quello di Ortahisar, il biglietto costa meno di un euro e anche da questo spot vedrai uno splendido tramonto su tutta la Cappadocia!
A meno che non tu non sia sfortunato come noi, da beccare nuvoloso!
Un giro fallo comunque a Ortahisar, è vicino e merita una visita.


La valle di Devrent o valle dell’immaginazione è un altro degli spot da non perdere al tramonto, molto suggestivo e veramente non si vede la fine di questa valle!
Ti consigliamo di individuare il punto migliore in base a dove tramonta il sole (queste le coordinate di dove ci siamo fermati noi), goditi questo incredibile tramonto!

Infine attrazione gratis e molto famosa della Cappadocia: le tre beauties, che si trovano a Urgup.
Anche qui il tramonto lo vedrai proprio dietro questo camino delle fate a tre punte!

Cosa non perdere in Cappadocia
Ti abbiamo parlato delle più belle valley, degli spot incredibili dove vedere alba e tramonto, e ora ti parliamo di cosa secondo noi non puoi perdere se visiti la Cappadocia.

Museo Open Air di Göreme
Per prima cosa ti consigliamo il famosissimo Museo Open Air di Göreme, l’entrata costa 13 euro per persona, e potrai camminare nei resti di questo villaggio con Chiese risalenti al X e XI secolo molto ben conservate.
Prima fra tutte, la Dark Church, il quale ingresso prevede un biglietto a parte (5 euro per entrare): assolutamente da visitare, è veramente bellissima.
Puoi scegliere di visitare il museo a cielo aperto con la guida, pagando un biglietto con maggiorazione.
Per visitare tutto il sito, devi considerare un paio di ore, ti sconsigliamo di mangiare fuori dal sito, perché non ci sono locali che meritano.


città sotterranea di Derinkuyu

Altra tappa da non perdere: le città sotterranee. Ce ne sono diverse in Cappadocia, noi abbiamo scelto la città sotterranea di Derinkuyu, la più grande, ma ci sono anche la città sotterranea di Kaymakly, quella di Mazikoy, se non soffri di claustrofobia e ti piacciono particolarmente, puoi inserirne in itinerario anche più di una.
Noi non soffriamo di claustrofobia e la città sotterranea ci è anche piaciuta, ma abbiamo preferito dedicare dell’altro tempo per altre attrazioni quindi siamo stati solo a Derinkuyu.
Il biglietto di ingresso costa circa 12 euro, e il giro dura un’oretta; passerete in cunicoli veramente stretti, quindi fatelo solo se ve la sentite.
E’ divisa in diversi piani, ma solo alcuni sono visitabili, in quelli più remoti non è possibile accedervi.
Çavuşin
La cittadina di Çavuşin è bellissima e sicuramente merita una visita. Qui abbiamo conosciuto Mehmet Bektas che ci ha accompagnato nella visita delle rovine di questo villaggio, distrutto con il terremoto negli anni 50 dello scorso secolo.
Mehmet ci ha raccontato che i suoi genitori vivevano proprio lì, oltre ad averci svelato qualche aneddoto, fatto vedere le piccionaie, portato in stretti cunicoli con bellissime viste sulla vallata che, senza di lui, non avremo sicuramente visto. Salendo in cima al vecchio villaggio si trova una bellissima vista su tutto il panorama, la red e la rose valley, i camini delle fate, veramente stupendo.
Se passi di qui chiedi di lui è veramente disponibile, parla anche un po’ di italiano e gli si legge la passione negli occhi mentre racconta la storia di questo luogo!


Per completare la visita di Çavuşin fatti accompagnare da Mehmet in questo ristorante e sorseggiate una tazza di té, le pareti sono di tufo e l’arredamento è veramente molto bello!
Ha anche molti souvenir, ne puoi approfittare per acquistare da regalare ad amici e familiari!

Zelve

Non è tra le nostre attrazioni preferite invece Zelve, ci sono i camini delle fate ma quelli della Love Valley sono molto più belli.
Il ticket costa 7 euro, se tornassimo indietro probabilmente non li spenderemo, ma se fai il Cappadocia Tourist pass è compreso e quindi un giro si può fare (in come organizzare un viaggio in Turchia ti diciamo quando conviene fare il pass).
Narilgöl Crater
Se decidi di visitare Ihlara Valley, durante il tragitto ti consigliamo lo stop al cratere di Narilgöl, questo ex vulcano ora diventato lago.
Non si paga nulla e secondo noi è perfetto per sgranchirsi le gambe!
Ti lasciamo le coordinate di maps, perché noi abbiamo avuto qualche difficoltà a trovarle!

Tappeti turchi
Infine, ultimo ma non per importanza, vi consigliamo di visitare Bazaar 54 ad Avanos, un’azienda che produce tappeti: avrete la possibilità di vedere dal vivo come vengono lavorati i tappeti turchi, e sapere tantissime curiosità in merito.
Per esempio lo sapevi che per fare un piccolo arazzo di 50cmx50cm ci servono un paio mesi?
Ci ha accompagnato Murat nella visita di tutta l’azienda, mostrandoci anche qualche tappeto dai più costosi in seta e fatti a mano, ai più economici in bambù fatti con dei macchinari.
Non siamo dei fan dei tappeti, ma secondo noi merita una visita!

Se vuoi sapere quanto abbiamo speso per il nostro viaggio, ti consiglio di leggere questo articolo!