In questo articolo abbiamo raccolto tutte le informazioni utili che devi assolutamente sapere prima del tuo viaggio, una guida completa di Ubud.
Probabilmente Ubud è la cittadina più consosciuta di tutta Bali e forse di tutta l’Indonesia: meta preferita dei nomadi digitali, fotografata in ogni angolo tra le sue splendide cascate e le terrazze verdi, Ubud è una delle mete più ambite di chi vuole visitare l’isola degli Dei.
E scommettiamo che anche tu che leggi questo articolo vorresti tantissimo immergerti in questo luogo paradisiaco circondato da palme, dove la gente è sorridente ed ospitale e dove, siamo certi, lascerai un pezzo di cuore.
Cosa vedere a Ubud
Se ti stai chiedendo come mai Ubud è così famosa è molto semplice: è in una zona strategica a tantissime attrazioni una più bella dell’altra, ma allo stesso tempo è ricca di negozi, warung e ristoranti, quindi è scelta da molti turisti come zona in cui alloggiare (se vuoi sapere cosa abbiamo scelto noi per l’alloggio leggi dove dormire a Bali). E in una guida completa di Ubud che si rispetti, è necessario sapere tutti gli highlights da non perdere!
Da non perdere a Ubud è sicuramente la Monkey Forest, che si trova proprio al centro di Ubud: il biglietto di ingresso costa circa 4,5 euro, e avrai la possibilità di camminare in questo parco che è la casa della scimmie.
Le scimmie sono libere quindi è sempre opportuno nascondere gli oggetti come occhiali da sole, cellulare, cappelli e bottigliette d’acqua, perché possono prendertele! Abbiamo assistito diverse volete a scene in cui la scimmia rubava cellulari o altro a qualche turista, e a Gire sono anche saltate sullo zaino (è stato molto divertente vederlo!).
Ricorda sempre di rispettare gli animali e il luogo in cui vivono, abbiamo visto molti rifiuti abbandonati, e pensiamo che questo non sia il modo adeguato di visitare dei luoghi così belli, soprattutto dove ci sono degli animali che li possono ingerire.
Per gli amanti delle scimmie, è un posto bellissimo, Giulia non voleva più andare via!
Se anche tu vuoi evitare lo sfruttamento di questi simpatici animali, ti sconsigliamo di pagare per fare il selfie con la scimmia, perché per la riuscita della foto viene dato da mangiare loro delle noccioline, in modo non proprio opportuno.
Sicuramente sono molto gradite, ma visto il numero elevato di turisti, sicuramente ne ricevono troppe. Queste cose frivole, solo per avere il selfie da postare su instagram a discapito di ambiente e natura, lasciamole alle persone che vogliono solo apparire!
Altro luogo meritevole di una visita è di sicuro il tempio hindu Goa Gajah, famoso per la Elefant Cave, la cui facciata ha le sembianze di un elefante.
Il costo è di soli 1,20 euro. Dedica una mezz’ora per visitare questo posto, è veramente molto caratteristico, siamo sicuri che non te ne pentirai!
Fuori ci sono una serie di bancherelle dove potrai trovare moltissimi abiti indonesiani, Giulia ovviamente ha fatto compere!
In questa guida completa di Ubud dobbiamo fare una precisazione sugli abiti balinesi: sono veramente bellissimi, gonne lunghe, kimono molto raffinati, noi ti consigliamo di fare shopping, sarà un ricordo molto bello che potrai indossare anche in Italia!
Restiamo in tema templi il famosissimo Tirta Empul a noi non ha entusiasmato, veramente troppa gente, troppo inflazionato, anche se ci sono alcune porte e alcuni scorci molto belli!
Si trova circa a mezz’ora da Ubud, il costo del biglietto è di 3 euro ed è possibile praticare il rito della purificazione.
Proprio lì vicino il Gunung Kawi Tampaksiring, secondo noi vale la pena la visita l’entrata costa solo 1,80 euro.
Ma il nostro tempio preferito è stato il Pura Mengening: non molto distante dai due prima, infatti noi li abbiamo visitati tutti e tre lo stesso giorno (vedi il nostro itinerario per saperne di più), ed è veramente incantevole.
La poca affluenza rende tutto veramente più magico, i colori, gli odori e il rumore dell’acqua rende tutto perfetto. Saremo rimasti ore!
Anche qui è possibile fare il rito della purificazione lasciando un’offerta, quindi se vuoi provare un’esperienza veramente tradizionale, scegli di farlo in questo tempio, molto più intimo e rigoglioso, non te ne pentirai!
In tutti i templi è obbligatorio indossare un sarong, per coprirsi le gambe, sia alle donne che agli uomini. Noi ti consigliamo di acquistarne uno, non costano più di 10 euro e sarà un bel ricordo da portare a casa. In alternativa in quasi tutti i templi, si trovano dei sarong che si possono usare durante la visita (un po’ come il velo nelle Moschee).
Esperienza probabilmente poco sostenibile è la visita alla Pumulan Bali Coffe Plantation, dove troverete moltissime colture tipiche di Bali. Nella guida completa di Ubud non può mancare un riferimento alle famose piantagioni balinesi, ce ne sono moltissime in giro per l’isola.
Crediamo fosse poco sostenibile perché queste piantagioni sono famose per il caffè di lewak, un simpaticissimo animale che probabilmente viene sfruttato per la produzione del caffè.
Questo caffè è famoso per essere uno dei più rinomati al mondo e una tazza costa 5 euro! Ma la cosa bizzarra è come viene prodotto: il lewak mangia le bacche del caffè ma il suo intestino non le scompone e quindi le defeca ancora intere: con la cacca dell’animaletto viene prodotta questa bevanda.
La visita è gratuita, il percorso tra le piantagioni dura una ventina di minuti e al termine c’è la possibilità di assaggiare una serie di te e caffè uno più buono dell’altro.
A pagamento c’è solo l’assaggio di caffè di Lewak che noi abbiamo fatto ma non ci ha entusiasmato, molto simile ad un normale caffè di arabica.
Tema cascate! La migliore in zona Ubud secondo la nostra esperienza è Tibumana Waterfall, bellissima e veramente con pochissima gente!
Il biglietto d’entrata costa solo 1,20 euro e si trova a 30 minuti da Ubud. La strada per raggiungere questa cascata è una delle strade più belle mai viste! Consigliato anche solo per percorrere questa strada.
Tips molto importante! Non scegliere le cascate vicinissime a Ubud, troverai un sacco di turisti, e non ti godrai il momento.
Noi per esempio abbiamo provato al Kampo Lampo Waterfall a circa 20 minuti, e c’era pieno di gente! L’abbiamo bocciata, siamo stati 2 minuti e poi siamo scappati.
Infine ma non per importanza, uno dei posti più incredibili ed iconici che potete trovare nei pressi di Ubud sono le incantevoli terrazze!
Sono vere e proprie risaie, ma organizzate in terrazze, che sono veramente spettacolati!
Le più famose sono le risaie di Tegallang, che si trovano a 20 minuti di strada da Ubud, e sono veramente stupende!
Il biglietto di ingresso costa 1,50 euro, e ci sono diversi punti d’entrata.
Puoi scendere e camminare proprio in mezzo alle risaie, scattare foto, e ci sono ovviamente anche le altalene tanto famose sui social, che al costo di qualche euro ti scattano le foto, con tanto di noleggio di abito!
La guida completa di Ubud: cosa vedere a Bali soggiornando a Ubud
La zona strategica di Ubud è perfetta anche per visitare alcune tappe che si trovano sull’isola ad una distanza ragionevole da Ubud.
Nella nostra guida completa di Ubud infatti ti consigliamo cosa vedere intorno alla cittadina ma anche cosa vedere con escursioni giornaliere.
Noi infatti abbiamo scelto di stare 5 notti a Ubud e di soggiornare tutte le notti nello stesso alloggio in mezzo alla natura a qualche chilometro dal centro.
La scelta è stata veramente ottimale perché in questo modo abbiamo lasciato sempre fermi i bagagli, e abbiamo evitato ore di auto per spostarci in un altro alloggio (il traffico non è da sottovalutare!!), e siamo riusciti a vedere le bellezze di Bali.
Tutte le attrazioni di cui ti abbiamo parlato sopra le puoi concentrare in due giornate, mentre ritagliane almeno altre due per visitare questi luoghi uno più incredibile dell’altro (per approfondimenti al nostro itinerario, eccolo!).
Se vai verso est, devi assolutamente visitare il Tempio Madre Besakih, il preferito di Gire e il più grande di tutta l’isola che è composto da una serie di templi vicini. La visita guidata è compresa nel biglietto di 5,50 euro, meritatissimi (esclusa la mancia per la guida).
Il complesso è veramente grande si sviluppa sulle pendici del Monte Agung (monte sacro per i balinesi), ci sono delle zone in cui possono accedere solo i fedeli, ed è bellissimo scoprire tutte le simbologie della cultura hindu.
Noi ce ne siamo innamorati, come ci siamo innamorati di tutto in Indonesia!
Sulla via del ritorno devi fermarti al Villaggio Penglipuran, magari per pranzo (nell’articolo dove e cosa mangiare a Bali trovi i nostri consigli) e visitare la Bamboo Forest.
Un paio di ore sono sufficienti per fare un giro e vedere un esempio di vecchio villaggio balinese, il costo per l’ingresso è di 3 euro, e comprende anche l’ingresso alla Bamboo Forest.
E da lì devi assolutamente andare alla Tudak Cepung Waterfall, splendida cascata nascosta!
Si può pagare solo in contanti quindi siate sicuri di averne, e viene 1,20 euro.
Ti consigliamo di portare con te le scarpette per gli scogli, perchè in tutte le cascate ci sono sassi sul suolo, quindi se avete i piedi delicati come Giulia rischierete di rovinarvi l’esperienza.
La cascata è bellissima, ma secondo noi ancora di più tutto l’ambiente circostante.
In linea di massima, l’acqua delle cascate è un po’ fresca e faticherai a fare il bagno (a meno che tu sia un temerario), però meritano comunque la visita perché sono spettacolari!
Se decidi invece di andare verso ovest, devi raggiungere il Tempio Pura Ulun Danu Bratan, il preferito di Giulia!
Il biglietto di ingresso è di Euro 4,50 ed è veramente stupendo, non solo perchè si affaccia sul lago, creando un’atmosfera magica, ma anche perchè si respira proprio un’aria diversa, quasi più spirituale.
Pur essendo un tempio molto conosciuto, il flusso di turisti è abbastanza contenuto perchè comunque si trova a più di un’ora da Ubud, quindi non tutti scelgono di visitarlo.
Per noi è immancabile in un viaggio a Bali, e in questa guida completa di Ubud non potevamo non menzionarlo!
A questa visita abbina la stupenda Munduk Waterfall, anche questa molto bella e meritevole.
Il costo è di qualche euro, ma se pranzi al ristorante che si trova sopra non pagherai l’entrata.
Se poi hai ancora voglia di terrazze, scegli le Jatluwih rice terrace, noi eravamo un po’ provatie non ce l’abbiamo fatta, però sembrano veramente stupende!
Dove parcheggiare lo scooter
Come ti abbiamo consigliato in questo articolo, il modo migliore per visitare Ubud è quella di prendere uno scooter a noleggio. In questa guida completa di Ubud però ti diciamo anche dove dei parcheggiare lo scooter, perché il dramma è dietro l’angolo!
In centro a Ubud i cartelli non sono chiari, e soprattutto non sono come in Italia, che da dove c’è il cartello in poi inizia il divieto, ma se c’è un cartello nella via vale sia prima che dopo!
Inoltre non è detto che se ci sono altri scooter allora puoi parcheggiare. Fate molta attenzione, perché la polizia non ti fa la multa… ti buca le gomme!
A noi è successo, abbiamo parcheggiato in un posto dove c’erano altri scooter e non c’era alcun cartello prima, ma 30 metri dopo c’era un divieto di sosta, e ci hanno bucato entrambe le gomme dello scooter!
Se ti succede non andare nel panico che non serve a nulla, e chiedi a qualsiasi indonesiano un aiuto, ti chiameranno un meccanico che in mezz’ora ti ripara le gomme!
Evento sicuramente spiacevole, ma con 18 euro ce la siamo cavata (in Italia solo la chiamata sarebbe costata così!!).
La guida completa di Ubud: Lo spettacolo di danza balinese
Che tu decida di stare ad Ubud un giorno, o più di uno, di sicuro non puoi perderti lo spettacolo di danza balinese: ne troverai uno ogni sera, lo fanno in diversi posti e nella nostra guida completa di Ubud, ti indichiamo il più bello!
Noi siamo stati al Pura Dalem Taman Kaja, lo spettacolo è durato un’ora, non vogliamo fare spoiler ma è veramente un’esperienza carina!
Troverete dei ragazzi che qualche ora prima girano per le strade di Ubud con l’opuscolo, il costo di ingresso è di 6 euro a testa; potete in alternativa recarvi lì un’oretta prima.
Se vuoi proseguire la lettura ti consigliamo l’articolo che parla di dove alloggiare a Bali!