La famosa via della seta che tanto abbiamo sentito nominare con Marco Polo, rotta che collegava l’Europa alla Cina nel Medioevo, che ha reso glorioso l’Impero dei Mongoli e della Cina stessa: se sogni di vedere Madrase, Moschee e tanta bella natura, sei nel posto giusto perché ti racconteremo come organizzare un viaggio negli Stan.
Ancora zona poco battuta, fatta eccezione dell’Uzbekistan, gli Stan rappresentano tutti i paesi che finiscono con Stan quindi Kirghizistan, Kazakhstan, Tajikistan, Turkmenistan, Afganistan, Pakistan.
La parola Stan significa “terra”, e tutte queste Repubbliche si sono creato a partire dagli anni ’90 in seguito alla caduta dell’Unione Sovietica.
Il nostro viaggio negli Stan ha toccato tre Stati, Kazakhstan, Kyrgyzstan e Uzbekistan e ora ti raccontiamo tutto quello che è necessario sapere per organizzare un viaggio da queste parti!
Come raggiungere gli Stan
Il modo più comodo per raggiungere questi stati è sicuramente un volo, essendo in Centrasia gli altri mezzi di trasporto non sono molto comodi.
Noi abbiamo scelto di volare su Almaty con la Turkish Airlines visto che il prezzo del volo era considerevolmente più basso rispetto alle altre due capitali (Bishkek e Taskhent), e poi ci siamo mossi con dei voli di linea con Uzbekistan Airlines tra i tre paesi, e abbiamo addirittura attraversato un confine a piedi!
Ti consigliamo di leggere come spostarsi negli stan se vuoi un approfondimento.
Con questa strategia abbiamo risparmiamo circa 200 euro!
Se vuoi un recap dei costi ti consigliamo di leggere l’articolo quanto costa un viaggio negli Stan.
Quale periodo scegliere
Il periodo perfetto per un viaggio combinato negli Stan è sicuramente fine primavera, i mesi di maggio e giugno: in piena estate sarebbe perfetto per Kyrgyzstan e Kazakhstan ma in Uzbekistan farebbe troppo caldo!
L’inverno invece è sconsigliato per tutti e tre i paesi, la catena montuosa è molto alta e troverete molta neve e alcuni passi chiusi.
Noi abbiamo approfittato delle festività di aprile e maggio e abbiamo viaggiato a cavallo di questi due mesi e il meteo è stato come ci aspettiamo: alcuni giorni il sole splendeva e c’era quasi caldo, altri invece pioggia e/o vento, ma pensiamo sia un ottimo compromesso.
Anche i mesi di settembre e ottobre sono un buon periodo per viaggiare, anche se le pioggie, soprattutto in Kyrgyzstan potrebbero compromettere il tuo viaggio.
Accesso e Visto
Per gi italiani non è previsto nessun visto di ingresso in tutti gli Stan, fatta eccezione per il Turkmenistan e il Pakistan (in quest’ultimo si può richiedere online).
Solo in Uzbekistan viene richiesto un certificato dei pernottamenti nello Stato, che viene rilasciato direttamente dall’hotel/guest house, ma che a noi non hanno richiesto in nessun momento.
Gli Stan non hanno accordi di libero passaggio di persone, quindi per passare da uno Stato all’altro considera sempre che dovrai passare la dogana e avere il timbro sul passaporto.
Non sono richieste neanche vaccinazioni particolari, ma ti consigliamo sempre di verificare il sito di viaggiare sicuri.
Sicurezza
In tempi incerti come quelli che stiamo vivendo dopo la pandemia, la principale cosa che ci siamo sentiti dire una volta svelato il nostro viaggio è stata: ma non è pericoloso?
Durante il nostro viaggio non ci siamo mai sentiti in pericolo, infatti anche la Farnesina non dà alcun vincolo o raccomandazione.
Avevamo letto dello stile di guida un po’ pazzerello in Kyrgyzstan, ma in realtà non abbiamo avuto alcun problema sia con la nostra auto a noleggio, che con i taxi presi.
Ricorda che sono paesi a maggioranza musulmana, quindi i nostri usi e costumi daranno un po’ nell’occhio, basta avere un velo e una felpa per coprirti per entrare nei luoghi di culto.
Noi abbiamo anche attraversato una frontiera a piedi, e ti possiamo assicurare che è tutto sicuro e non ci sono problemi o pericoli.
Religione e Lingua
Come accennato la religione principale è l’Islam, ma la sensazione che abbiamo avuto è che non siano estremisti.
L’etnia è una fusione tra arabi, medio orientali e occidentali, veramente molto interessante dal punto di vista culturale.
Inoltre in Kirghizistan c’è la più grande popolazione Dungan, una minoranza cinese di religione musulmana, con una forte cultura e un’ottima cucina.
Noi abbiamo partecipato ad una Dungan Cooking Class, ti lasciamo l’articolo delle esperienze da fare negli Stan perché non puoi perdertela!
In tutti gli Stan si parla la lingua nazionale, anche se la più diffusa e comune è sicuramente il russo.
L’inglese viene parlato soprattutto nelle zone più turistiche (principalmente in Uzbekistan), ma è possibile che troverai tante persone che non lo parlano.. in questo caso ti consigliamo google translate!
Soprattutto in Kirghizistan non è difficile imbattersi anche in menù totalmente in russo, quindi ti consigliamo di avere una sim locale per riuscire a tradurre con le app di traduzione!
Cellulare e copertura
La migliore opzione per i viaggi all’estero è sempre la sim virtuale di Airalo!
Noi abbiamo uno sconto di tre dollari per l’acquisto della prima e-sim con il codice GIULIA1089.
In alternativa ci sono anche le sim locali che puoi trovare all’aeroporto.
La copertura è presente ma nelle zone più remote dei paesi potresti averne poca.
In linea di massima tutti gli alloggi e i ristoranti hanno il wi-fi, ma può succedere che non ci siano quindi sempre meglio avere connessione!
Noi abbiamo provato la marca beeline che era il miglior rapporto qualità prezzo, e con circa 7-10 euro hai molti giga.
Pagamenti e valute
Ogni paese ha la sua valuta specifica, e ti consigliamo di avere moneta locale durante il viaggio, perché non si paga con il bancomat ovunque, soprattutto all’ingresso delle attrazioni.
Spesso infatti le Moschee o le Madrase non hanno il pos e quindi avere la contanti è fondamentale.
Nei ristoranti invece abbiamo praticamente trovato sempre da pagare con il bancomat.
Facciamo un piccolo riassunto sulle varie valute locali e di quanto valgono.
La valuta del Kazakhstan è il tenge kazako, e un euro vale circa 480 kzt, quella del Kirghizistan è il som kirghizo, e un euro vale circa 93 kgs mentre un euro circa 13.500 som uzbeki. (dato aggiornato a Giugno 2024).
Attenzione a cambiare! Le agenzie di cambio degli aeroporti hanno tassi spesso non convenienti, soprattutto se cambiate tra le loro valute: noi abbiamo perso una cifra importante perché abbiamo cambiato tenge kazaki in som uzbeki: meglio cambiare direttamente gli euro.
Per prelevare invece le commissioni non sono alte, utilizzando Revolut infatti puoi anche decidere di prelevare direttamente nel paese di destinazione.
Speriamo che i consigli che abbiamo raccolto in questo articolo ti siano utili per organizzare il tuo viaggio negli Stan.
Per approfondire, ti lasciamo la guida completa di Almaty.