L’Addo National Park si trova a sud del Sudafrica, a circa 30 km da Port Elizabeth, cittadina che ha anche un aeroporto per voli interni.
Si tratta un parco di modeste dimensioni, che è pieno di elefanti: il vero nome infatti è Addo Elephant National Park.
Se prevedi un viaggio on the road in Sudafrica e un vostro volo interno arriva o parte proprio da Port Elizabeth ti consigliamo di dedicarci qualche giorno.
Addo National Park: dove alloggiare
Se state cercando un alloggio vicino al’Addo, il posto giusto è la cittadina di Colchester, a 5 minuti dall’entrata sud del parco.
Noi abbiamo scelto un appartamento pagato veramente pochissimo, e vi consiglio di optare per questa soluzione e non per un hotel.
I ristoranti in questa zona non sono molti, e se li trovate chiusi rischiate di saltare il pasto!
Con l’appartamento invece questo problema non si pone perché c’è un supermercato Spar proprio vicino ad un grande distributore.
Gli appartamenti sono ben forniti, anche di barbecue, e può essere un momento divertente e una cena diversa dal solito ristorante.
Ti lasciamo l’articolo di dove dormire in Sudafrica per avere qualche info in più sui pernotti.
Addo National Park: il Parco
L’Addo è molto più piccolo rispetto al Kruger, mentre la vegetazione è più rigogliosa e formata da arbusti, gli animali presenti sono più o meno gli stessi, ma per la nostra esperienza sono più nascosti e ne abbiamo avvistati meno. Ha due entrate, una a sud e una a nord, quest’ultima ha anche un ristorante/bar e un negozio di souvenir.
Oltre a tantissimi elefanti, questo parco è pieno di facoceri, zebre e anche suricata, è un parco molto più tranquillo rispetto al Kruger e non abbiamo visto i grandi predatori.
Noi abbiamo passato due giorni all’Addo, e crediamo sia il tempo sufficiente per visitarlo, tra i safari al mattino e alla sera l’abbiamo praticamente girato tutto. Anche per questo parco valgono gli stessi consigli per gli avvistamenti del Kruger.
Se visitate anche il Kruger e non hai in programma di arrivare fino a Port Elizabeth, non ti consigliamo di dedicarci qualche giorno; al contrario invece se non prevedi di fare i safari al Kruger, ti consigliamo di inserirlo nell’itinerario.
Noi siamo contenti di averlo visitato perché avevamo ancora voglia di fare gli ultimi safari prima di rientrare in Italia, e anche se non abbiamo visto molti animali, ci siamo comunque divertiti!
L’ultima sera uscendo, un elefante ci ha accompagnato al gate, è stato super emozionante!
Ti lasciamo l’articolo cosa fare al Tsitsikamma National Park, una tappa da non perdere per un viaggio in Sudafrica.
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